Il 2016 in musica: un anno tutto da ballare
Amici di DJ4, anche quest’anno, tempo di bilanci musicali. La redazione de “ilsussidiario.net” (uno dei quotidiani online più importanti in Italia) ci ha contattati anche in questo 2016 per chiederci di realizzare un articolo che riassuma l’essenza musicale, i trend, i successi (a 360 gradi: dalla musica pop alla dance) degli ultimi 12 mesi. Ecco l’articolo, di cui trovate di seguito il link.
All’interno di questo articolo trovate anche una sezione dedicata alla musica dance, quella che, ovviamente, riguarda di più il nostro lavoro di DJ per feste ed eventi. In ogni caso, ne approfittiamo per approfondire l’argomento della musica da ballare sul nostro blog.
L’anno delle influenze dalla Giamaica
Senza dubbio l’anno appena trascorso verrà ricordato come quello che ha sancito la consacrazione, nel mondo della dance, dello stile dancehall giamaicano, che ha visto in Major Lazer uno dei pionieri, nel 2015; nel 2016, ha bissato il successo con Light It Up e Cold Water. In particolare durante la primavera e l’estate, questo stile “caliente” è stato protagonista, con i Global Deejays (e la loro ballatissima Work), DJ Snake (Let Me Love You, in collaborazione con Justin Bieber ), Sak Noel (Trumpets), i Clean Bandit di Rockabye, e DJ Katch con la scatenatissima The Horns.
La scena dance, però, non si è “convertita” in toto alla contaminazione dancehall; tra gli artisti che “tengono duro” con la house e la Edm tradizionale, parecchie conferme, come Bob Sinclar con Burning, Axwell e Shapov (Belong), Calvin Harris (My Way), David Guetta, con This One’s for You e la più recente Would i lie to you. Ma non possiamo non citare anche nuovi artisti emergenti che hanno fatto ballare moltissimo in tutto il mondo: Sofi Tukker con Drinkee (a inizio 2016), Alan Walker con Faded e Mike Posner (I Took A Pill In Ibiza). Come accade nella musica pop. anche la dance è sempre molto prolifica di cover di brani del passato; molti non bissano (nemmeno alla lontana) il successo dell’originale, ma il remake de L’amour toujour di Gigi d’Agostino fatto a febbraio da Dzeko & Torres, nella Tiësto Edit, ha avuto davvero un ottimo riscontro.
Anche l’Hip Hop ci ha fatto ballare
A farci muovere, in questo 2016, anche alcuni brani che non rientrano esattamente nella musica dance: apprezzatissima la hit Can’t stop the feeling! di Justin Timberlake, 24K Magic di Bruno Mars, Cheap Thrills di Sia e la “latineggiante” Ginza di J Balvin.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti voi per i numerosissimi successi in questo 2016! A presto, Jody e tutto il team di DJ4.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!